Io penso che a Pino non importi dove cantare, se in location prestigiose oppure nelle piazze o altro. Vi ricordo che ad Artena il concerto si è tenuto in mezzo ad un campo sconfinato e Pino ha detto dal palco che quel pomeriggio quando è arrivato sul posto ha pensato: Che posto stupendo, bellissimo per fare un concerto!
Perciò noi non possiamo sapere dove a Pino piace di più cantare. Per me l'importante è che senta tanto calore da parte del pubblico a prescindere dal posto.
A volte nei posti a pagamento, benché la gente è lì sicuramente perché apprezza l'artista altrimenti non avrebbe pagato, però a volte c'è meno entusiasmo e meno calore che sulle piazze.
Io personalmente preferisco i luoghi a pagamento, ma non perché sono "prestigiosi", piuttosto perché si sta più comodi ed anche perché ho una speranza in più che Pino ci riceva avendo un camerino.
Però l'unica cosa importante è vedere Pino, per me va bene qualunque posto.
Cinzia

Grazie Lara per la tua difesa, che dire d'altro questo tour è andato così speriamo in novità future, chissà dove Pino vorrà portarci...........noi lo seguiremo speriamo solo di non essere sempre meno.
Per quanto riguarda i Negramaro su cui avevo fatto delle critiche musical-vocali voglio sottolineare che dal vivo sono bravi e hanno un calendario del tour fantastico.Complimenti alla BarleyArts.

Ciao Fabrizio!
Non mi ringraziare, tu non hai bisogno di difese....è stata una questione di principio. E poi apprezzo il fatto che quando c'è da ammettere, ammetti. Il tuor dei Negramaro è SENSAZIONALE (ops....posso?) dal vivo sono ancora più bravi ed è TUTTO ESAURITO dovunque! Io sono stata a Pistoia, Brescia ora andrò ad Anzio. Ho perso l'Arena Flegrea...
Però due anni fa i Negramaro erano ad Orte...paesino piccolissimo a 80km a nord di Roma, a cantare in un campetto sportivo simile a quello di Artena...voglio dire....non si può fare un po' e un po'? Un po' nelle piazze e un po' in posti splendidi dove paghiamo NOI che veramente amiamo Mango...e magari ci portiamo dietro quelli che Mango non lo apprezzano e gli facciamo vedere cosa è capace di fare il NOSTRO?
Sai qual'è la mia speranza Fabri? Che ci sia una coda di concerti autunnali...e magari l'Auditorium qui a Roma...altrimenti altri posti belli che siano la giusta cornice per una voce unica e spettacolare con Pino Mango!
Buonagiornata!
Lara

Quoto.

Io preferisco che Mango lo conoscano più persone...

che ci fa Mango con il dove paghiamo NOI che veramente amiamo Mango...
se non diamo la possibilità di farlo conoscere a tutti...
solo perchè facciamo vedere al mondo intero che conosciamo a memoria un vocabolario...

Pino Mango canta l'amore...con il cuore

dovè il nostro amore e il nostro cuore?

un bacio
Anna

Spesso parlando di location pregistiose, almeno da parte mia, si parla di posti "studiati" per fare musica pertanto con un'austica ineceppibile, cosa che in una piazza, o ad una festa popolare, non si trova.
Questo è quello che vorrei per Pino, un'ACUSTICA perfetta perché la Sua voce riecheggi come merita.... e forse catturi davvero chi ancora non è stato catturato dal Suo estremo Talento.

Questo per me.

occhidolci

Brava! Occhidolci il tuo messaggio è assolutamente condivisibile! Quoto!
Poi se insieme a questo ci mettiamo anche le piazze è perfetto! Come ho detto prima: un po' e un po'!
Ciao
Lara

L' acustica è importantissima e in alcuni luoghi è fantastica poi ce ne sono altri come le piazze storiche (Siena, Milano,Napoli) o luoghi mitici come La valle dei Templi che appagano di più la vista.

Premetto che l’avvocato non è una professione che mi è congeniale: tutte le volte che ci ho provato ho perso la causa, e spesso anche l’amico.
Premetto anche che non amo gli schieramenti rigidi, di nessun genere, perché l’esperienza mi ha insegnato che la ragione o il torto non stanno mai da una parte sola.

Io amo pensare che ci sia ancora posto per i sogni e i desideri, anche se irrealizzabili, e che non serve negarli (della serie “ se la volpe non può arrivare all’uva dice che non è matura”).

Senza quotare o dissentire con chicchessia su quanto su esposto sull’argomento “location concerti”, credo che alcuni non siano animati da puro spirito distruttivo, né intendano colpire L’Artista e tantomeno l’Uomo Pino Mango. semplicemente portano avanti una battaglia in cui credono, esprimono il desiderio (di molti) di vedere Pino scalare le classifiche, riempire gli Stadi, essere osannato dalla critica e dal pubblico, insomma un desiderio più che legittimo.
Altro è il modo in cui questa campagna viene condotta, diventando petulante e a tratti ossessiva, rasentando a volte aggressività nell’esposizione….ma “signori della corte” ( ci so’ ricaduta! ) qui traspare rabbia, delusione e amarezza, ma pur sempre ammantate di amore, ammirazione e stima.

Anche il mio desiderio sarebbe vedere Pino in una cornice superba, che amplificherebbe la magia di ciò che già percepiamo anche in un giardino condominiale; ma se ciò non è possibile, per varie cause, mi rassegno a ciò che comunque so di non poter cambiare, e mi vivo ciò che so di poter avere. Ma i sogni restano.

Ma non tutti siamo uguali (per fortuna!), e i più giovani probabilmente pensano ancora che gridare al cielo i propri desideri, sia la strada giusta per la loro realizzazione.


Annapaola

Eppure qualche cosa dentro noi
si spande nell’azzurro fino al blu
e graffia il cielo un grido
anche io
vorrei capir soltanto un po’ di più
e graffia il cielo un grido
oh mio Dio
vorrei lasciare un segno tutto mio.

per chi ama davvero Pino il desiderio più grande(penso,mio modestissimo parere)riuscire a godersi un bel spettacolo con un ottima acustica, con un'atmosfera da togliere il fiato ma non per la cornice(indubbiamente non da sottovalutare, ma non indispensabile)ma per quell'eletricità tra i suoi estimatori che aplificano le emozioni......e dulcis in fundo Pino che ci riceve per un saluto e un'abbraccio......questo è per me il massimo.

antonella
(in crisi di astinenza concerti e che andrei anche in cantina pur di sentirne uno..... )

La "cornice" potrebbe anche aggiungere un di più.......potrebbe......
Io l'ho visto a Palinuro, con uno scenario incantevole, posso assicurare che mi sono emozionata tantissimo lì,
quanto in altri luoghi meno appariscenti.

L'emozione (se c'è) è un sentimento che arriva dall'anima, non ha bisogno dello scenario per essere recuperata:
a me basta la Sua presenza, il palco e la Sua musica e tutto il resto diventa inesistente, può esserci o non esserci,
mentre ascolto, non ha più importanza il contorno, ma la precisione della voce che s'innalza altissima.

E non è neanche vero che dico questo perchè non arrivo all'uva.......io all'uva ci arrivo
con il solo supporto delle mie percezioni sensoriali, che vanno ben oltre i problemi dell'acustica e della visione dell'insieme.

La vita è bella proprio perchè siamo estremamente diversi, per fortuna!

Lory CS

La verità è proprio uno stato d'animo magari mi emozioni anche in mezzo ad una città come Milano o a delle fabbriche, però il prestigio di un'artista viene aiutato da queste location speciali.
E visto che Pino è un'artista di pregio vorrei che cantasse in posti consoni anche alla sua carriera ed immagine.

il prestigio di un'artista viene aiutato da queste location speciali. E visto che Pino è un'artista di pregio vorrei che cantasse in posti consoni anche alla sua carriera ed immagine.

Anche questo è indubbio: avevo tralasciato di dirlo per non dilungarmi troppo.
In effetti il luogo fisico, che per noi ha un'importanza relativa per viverci le nostre emozioni, ha un valore simbolico da non sottovalutare.
E per chi, come noi, desidera il meglio per Pino, è ovvio che sogni di vederlo cantare all'Olympia di Parigi .
Ma se nun se pò fa, Fabrì, rassegnati....nun te ne fà na malatìa!

Annapaola

Uh! Maronna.............
E' ovvio che l'emozione può nascere ovunque, basta avere la giusta predisposizione

Una cosa è certa, l'Artista per emozionare deve emozionarsi e se non c'è uno scenario avvantaggiante,
non gli resta che attingere dai fans, ma con questi discorsi mi sa che gli saranno cadute le braccia......

Lory CS