Colori sorprendenti hanno dipinto serate e cuori negli ultimi mesi
Colori caldi, quelli più vicini al sole
Colori tenui, quelli più vicini al cielo
Colori forti, quelli più vicini al cuore
Colori sfumati, quelli più vicini all’anima
Treni e battiti a velocità sostenuta, autostrade e occhi a scorrimento veloce, alberghi a 3 e 4 stelle ed emozioni a 3000 e 4000 stelle, “consumando benzina e piedi” per esserci, per respirarTi, per regalarTi e regalarci un entusiasmo mai affievolito, una passione mai stanca, un incanto antico e nuovo, una canzone a mille voci, una voce per mille canzoni.
Ed ogni volta è la prima volta, ogni nota è inesplorata, ogni parola sconosciuta, in una fusione straordinaria tra un “deja vu” e uno stupore, tra ricordo e sorpresa, corsi e ricorsi lirici di “vite spericolate” alla ricerca di sogni ed ali per innalzarci, oscillanti su altalene appese ad un’emozione.
Sei stato spigolo interminabile tra un immenso e un altro si,
tempo sui nostri campi e profumo lieve della menta,
canto siciliano e vento del nord,
espressione che non c’è e volo mai finito.
In questi giorni come partenze ed altri come ritorni,
abbiamo attraversato con te nuove città ed altri blu,
mari aperti e mediterranei da scoprire,
abbiamo raccolto immagini, suoni, colori, profumi,
abbiamo intonato cori e sventolato passioni,
ci siamo specchiati negli occhi di chi ti ama,
ci siamo riconosciuti in ogni dove…noi…punti visibili di un perimetro attorno al tuo centro, ciascuno splendente della propria luce e di riflesso della Tua.
Finiti i colori abbaglianti di un tour fantastico, spente le luci dei riflettori, muti gli strumenti e zittite le voci, ci resta ora il senso del tuo canto, l’eco del tuo suono, la luce delle tue parole.
…e di questa aria respireremo, di questi frutti ci nutriremo, di questo amore ci culleremo, di questo tempo ti aspetteremo….da qui al dicembre degli aranci…
Grazie!
Annapaola
Colori caldi, quelli più vicini al sole
Colori tenui, quelli più vicini al cielo
Colori forti, quelli più vicini al cuore
Colori sfumati, quelli più vicini all’anima
Treni e battiti a velocità sostenuta, autostrade e occhi a scorrimento veloce, alberghi a 3 e 4 stelle ed emozioni a 3000 e 4000 stelle, “consumando benzina e piedi” per esserci, per respirarTi, per regalarTi e regalarci un entusiasmo mai affievolito, una passione mai stanca, un incanto antico e nuovo, una canzone a mille voci, una voce per mille canzoni.
Ed ogni volta è la prima volta, ogni nota è inesplorata, ogni parola sconosciuta, in una fusione straordinaria tra un “deja vu” e uno stupore, tra ricordo e sorpresa, corsi e ricorsi lirici di “vite spericolate” alla ricerca di sogni ed ali per innalzarci, oscillanti su altalene appese ad un’emozione.
Sei stato spigolo interminabile tra un immenso e un altro si,
tempo sui nostri campi e profumo lieve della menta,
canto siciliano e vento del nord,
espressione che non c’è e volo mai finito.
In questi giorni come partenze ed altri come ritorni,
abbiamo attraversato con te nuove città ed altri blu,
mari aperti e mediterranei da scoprire,
abbiamo raccolto immagini, suoni, colori, profumi,
abbiamo intonato cori e sventolato passioni,
ci siamo specchiati negli occhi di chi ti ama,
ci siamo riconosciuti in ogni dove…noi…punti visibili di un perimetro attorno al tuo centro, ciascuno splendente della propria luce e di riflesso della Tua.
Finiti i colori abbaglianti di un tour fantastico, spente le luci dei riflettori, muti gli strumenti e zittite le voci, ci resta ora il senso del tuo canto, l’eco del tuo suono, la luce delle tue parole.
…e di questa aria respireremo, di questi frutti ci nutriremo, di questo amore ci culleremo, di questo tempo ti aspetteremo….da qui al dicembre degli aranci…
Grazie!
Annapaola