Ciao a tutti, anche se non scrivo sul forum da un bel pò, ogni tanto riesco a leggere qualcosa; naturalmente avendo visto il concerto a Montalto la mia curiosità si è spinta un pò oltre.
Devo dire che nulla è cambiato, constato con piacere che tutti vorrebbero forse un pò troppo, chi la transenna portatile da posizionare nel posto giusto , chi la scaletta personalizzata , chi il posto in poltrona , chi il party esclusivo post-concerto .
Purtroppo le esibizioni in piazza offrono il meglio e il peggio, come per esempio stare 2 ore ( se ti va bene) vicino a scalmanati che non ti permettono di ascolatre la voce di Pino in pace, anche questa richiesta vedi sopra( se vuoi il silenzio ti senti il cd e non rompi).
Quando si paga il biglietto la situazione non cambia molto, ma i fans sono più soddisfatti.
Io non sono ancora inscritta al fans club, e se mai mi venisse la voglia sicuramente non pretenderei il sangue del nostro, tantomeno il posto riservato alla transenna, anche se sono daccordo con coloro che si trovano sul posto 4-6 ore prima e che alla fine vengono letteralmente tallonati da coloro che arrivano 5 minuti prima che inizi il concerto .
Ma il mondo è bello proprio perchè vario, anzi direi variopinto e anche queste piccole divergenze ci fanno passare il tempo, quando sembra che il concerto sia ancora lontano dall'iniziare.
Consiglio : ai concerti di piazza fate i bravi ( se volete arrivare vivi al concerto successivo e incontrare di nuovo il nostro) e non vi arrabbiate se muniti di tessera del fans club qualcuno vi nega "l'agognato incontro", tanto succede lo stesso a chi la tessera non ce l'ha.
E quando sei un fan ti rode comunque, sia che sei con sia che sei senza.
L'importante è che riusciamo a godere sempre della sua meravigliosa voce e avere la fortuna come quest'anno di un numero considerevole di date al Sud.
Buona vita a tutti e in bocca al lupo (metaforicamente) per i prossimi concerti.
Baci a tutti
Manu

E' il bello di stare nelle prime file....quello di essere coinvolti e coinvolgere.
Chi vuole solo ascoltare Pino senza essere infastidito dagli altri deve andare dietro, anche perchè l'audio arriva più limpido e se veramente la voglia di farsi coinvolgere non interessa è meglio restare dietro.....

Io, xsonalmente, nn m'arrabbio se, pur avendo la tessera, nn vengo ricevuta da PINO.. resto solo un attimino dispiaciuta..
Inoltre, nn posso fare a meno di cantare, durante il concerto... è + forte di me.. mi viene spontaneo farlo, e muovermi a ritmo di musica e parole..
SN COLMA D'EMOZIONI.... Grazie Pino e grazie amici Manghiani!!!!

BACISSIMI

Monica

Adoro stare attaccata alla transenna

Entusiasmarmi........urlare.........e stare insieme agli scalmanati

Da una carica incredibile

Bellissimo!!!!!!!!!!!!

E Pino è troppo felice quando ci vede cosi

Quoto in toto Lory Chi non vuole essere disturbato ci sono altri luoghi e "postazioni"......

Marta[/list]

Ciao!!
Naturalmente anch'io ero alla transenna.
Ho cantato a squarciagola e non solo ; è per questo motivo che ai concerti di Pino vado almeno 5 ore prima proprio per prendere posto davanti e inebriarmi di emozioni.
I miei commenti ironici riguardavano solo la miriade di aspettative che ci facciamo ( e sottolineo ci facciamo tutti) quando il Nostro è in tour.
Appena si posizionano le transenne iniziano i mugugni di chi magari arrivato un pò più tardi comincia con la solita lagna "Dovrebbero dare i posti riservati etc etc etc.....
E' giusto che chi si tessera abbia qualche privilegio, altrimenti chi lo farebbe?
Ma l'area riservata nei concerti in piazza permettetemi di dirlo, proprio no.
A mio avviso rappresenta l'egoistica aspettativa di chi vuole a tutti i costi distinguersi come una casta privilegiata di fans a cui tutto è dovuto.
Anch'io come voi conosco Pino e lo sapete che non farebbe mai distinzione fra fans di serie A e di serie B.
E poi vi pare che coloro che organizzano una festa di piazza possano permettere che il fans club sia in prima fila, davanti ai cittadini di quel paese che magari hanno sopportato sforzi economici per godere anche loro dello spettacolo?
Non so se ne siete a conoscenza, ma in alcuni piccoli paesi calabresi ( degli altri non ne ho notizia) sono le famiglie a finanziare personalmente per festeggiare il patrono del paese.
Per me, nei concerti di piazza dovrebbero coesistere democrazia e correttezza, "chi prima arriva meglio alloggia", che si tratti di fans tesserati, di fans senza tessera o di semplici appassionati.
Pino è chiaro esempio di correttezza e penso che lui voglia questo dai suoi fans; aldilà della posizione in cui si assiste ai suoi concerti.
Spero che questa mia replica non sia considerata come una polemica, ribadisco chi è tesserato merita privilegi in più, anche l'area riservata nei concerti a pagamento, ma non pretendetelo nei concerti di piazza.
Alla prossima se ce ne sarà l'occasione.
Ancora buona vita a tutti!!!

Manu

preferisco i concerti a pagamento mille volte,odio vedere concerti in piazza dove va gente che magari non ha mai comprato un disco in vita sua e non conosce nemmeno chi canta

E' giusto che chi si tessera abbia qualche privilegio, altrimenti chi lo farebbe?

Noi............

Ok hai ragione nel dire che a volte le feste vengono organizzate da privati, ma restano pur sempre svolte su suolo pubblico....

Concordo anche nel fatto che alle transenne dovrebbe starci chi arriva prima, ma sempre più spesso ultimamente, vengono posizionate nel tardo pomeriggio, quando oramai c'è gente arrivata a flotte da pochi minuti e che riesce a furia di spintoni a prendere i posti di chi sta in attesa da ore e ore.....

Almeno posizionare le transenne presto, per agevolare i fans che arrivano prestissimo .....potrebbero farlo......

Ciao, Lory

Almeno posizionare le transenne presto, per agevolare i fans che arrivano prestissimo .....potrebbero farlo......

Esatto.... posizionare le transenne appena vanno via i camion... certo,ieri hanno fatto tardissimo,ma nn è sempre così!!!!!

Monica

Per questa tappa avevo scritto sul cartellone " Da Macerata a Montalto Uffugo per sorprendere l'immenso" ma in realtà questa frase la si potrebbe usare per qualsiasi concerto perché con Pino ogni volta è un sorprendere l'immenso.
Avendo visto tre concerti in quattro giorni, mi sento ancora ubriaca di emozioni, emozioni che iniziano già nel momento in cui Pino mette piede sul palco ed ogni volta la felicità immensa nel rivederlo mi provoca stupore. Come mi provoca stupore ogni volta la sua voce, miracolo del cielo, sempre più bella ad ogni nuovo concerto.
E le sue interpretazioni così intense, mozzafiato, dalla scatenatissima Odissea, la meravigliosa Di quanto stupore, la magica L'albero delle fate, la sensualissima Passo Flamenco, la straordinaria La saggezza e il pane... fino a commuovermi con Il dicembre degli aranci, va bè è inutile che le nomini tutte, ma ogni emozione proposta da Pino riesce a prendermi per i capelli e farmi volare.
Sempre meravigliosa la versione di La rondine, ma anche quest'anno come l'anno scorso, mi lascia un po' di malinconia, è sempre doloroso separarsi da Pino anche se si sa che il giorno dopo si potrà assistere ad un altro concerto.
Salutare Pino dopo un concerto sulle piazze è sempre più impossibile anche volendo. Ci sono sempre tutte quelle persone che si ammassano attorno al camper che rendono materialmente impossibile la cosa.
Pazienza! Prima o poi capiterà un'occasione più propizia.
Cinzia

Beh! Anch'io c'ero dalle 17 e mi sono meravigliata del fatto che ancora fosse tutto smontato, ma mio marito mi ha spiegato che ciò probabilmente era dovuto alle grandi distanze che separano i concerti da un giorno all'altro.
Mio marito combinazione il 15 mattina, mentre lavorava ha incontrato uno dei camion con l'attrezzatura e l'autista gli ha spiegato della difficoltà che trovano nel raggiungere con quei grossi camion località un pò impervie ( il 14 Pino era a Ragusa).
So che uno dei concerti si è tenuto ad Alcara li fusi (Me), in quel paesino ci sono stata per assistere ad un concerto. Allora abitavo a Messina e vi posso assicurare che non è affatto semplice arrivarci; se poi il giorno prima sei stato a Foggia e devi fare salite con delle pendenze allucinanti. deve proprio essere un'impresa.
Quando il concerto è finito andiamo via lasciandoli lì a raccogliere le attrezzature, poi dovranno riposare e ancora ripartire; ritengo che non sia affatto facile.
Nel caso specifico era ferragosto e anche coloro che servono i concerti suppongo abbiano pranzato da qualche parte.
Penso che piazzare le transenne prima che i camion siano scarichi sia impossibile, quindi non ci resta che adattarci sperando per il meglio.

P.S. Per magnetico: anche a fianco a me c'era una ragazzina che candidamente mi ha detto "io conosco solo la rondine" cosa dovevo fare, dovevo "frustarla"?.
Io sono ottimista, magari dopo aver visto il concerto alla transenna le sarà piaciuto così tanto che avrà comprato il cd, e così l'universo Mango avrà affascinato un' altra anima!!!!

Ma chi ha mai detto che il lavoro dei tecnici è semplice?.....
Sappiamo bene TUTTI che è il lavoro più pesante e faticoso per l'allestimento di un concerto è così da sempre, non da qualche anno...
Nessuno critica l'operato dei tecnici, non mettete in bocca parole non dette....
Se la serenità del tuo dire e dell'accettare determinate situazioni che snervano i fans e lo fanno arrivare all'ascolto del concerto vero e proprio nella tensione più assoluta, è data dall'esenzione del tesseramento beh....ne prenderò atto ed il prossimo anno eviterò il rinnovo....
Così agirò come te, che non sei tesserata ed ovviamente non puoi accampare nessuna pretesa

Mi sorge un dubbio!!! Possibile che quando scrivo chi legge ravvisa un tono polemico che io non ho affatto usato?
Cercavo di dare una possibile spiegazione a quello che è successo a Montalto; e non ho pensato nè scritto che chi mi legge abbia giudicato scarso o non professionale l'operato dei tecnici.
Io accetto di buon grado ciò che il concerto in piazza offre in positivo e in negativo, perchè non sono a casa mia, ma è naturale che se qualcuno dovesse mettermi le mani addosso mentre ascolto il concerto non farei i salti di gioia nè tantomeno mi farei bastonare, a prescindere dalla tessera.
Il bello di non essere tesserati è che non puoi accampare nessuna pretesa, ma quello che ottieni, se lo ottieni è perche Pino lo ha voluto e tutto ciò ha un valore inestimabile e vai a casa senza tristezze.
Spero che quando potrò tesserarmi questo non mi mancherà.

P.S. Vi prego non leggetemi con tono polemico, questo è il mio modo di scrivere

io sono arrivato quando cantava di quanto stupore....ha iniziato con quella?cmq il concerto di acri dello scorso anno mi era piaciuto molto di piu'