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mari71 » dom set 09, 2007 10:42 am
Ciao a tutti... Che concerto.... So che posso sembrare esagerata, ma le mani mi tremano mentre scrivo, per l'emozione che ancora è dentro di me e che non voglio lasciar andar via!
L'ultimo concerto che avevo visto è stato quello di Mestre dello scorso anno e per problemi personali non ho potuto vederne altri questa estate, quindi immaginate quanta voglia avessi di un concerto!!
Quando sono arrivata mi sembrava un sogno vedere il palco, gli strumenti, i musicisti già posizionati e Pino che aveva già iniziato da poco le prove... Rivedere e riabbracciare tanti amici e pensare alla gioia di poter condividere con loro quella che sarebbe stata una delle più belle emozioni che Pino ci ha mai regalato, insieme a un'arena del lago (uno spiazzo vastissimo!), strapiena di gente fino in fondo...
E' stato come riscoprire tutto come fosse la prima volta e con un entusiasmo nuovo, anche il sentire il cuore che batte all'impazzata prima di entrare nel camerino per un saluto a Pino, esattamente come la prima volta, un giorno di settembre di 20 anni fa, per il mio primo autografo e il mio primo concerto di allora, quando mi avvicinai timidamente con la mano che tremava e la voce che quasi non usciva e allora avevo 16 anni...
Prima di iniziare il concerto, gli occhi lucidi di Pino nel ricordare il grande Luciano Pavarotti e subito dopo uno spontaneo e lunghissimo applauso...
Poi il "viaggio" è iniziato ed è stato proprio come viaggiare, essere completamente da un'altra parte, far volare la mente e il cuore e dimenticare per tutto il tempo del concerto, ogni problema, ogni situazione negativa, per abbandonarsi solo alla musica e alla meravigliosa voce di Pino!!
Abbiamo cantato fino quasi a rimanere senza voce, ho provato tanta emozione ascoltando le meravigliose "Ai tuoi sogni" e "La fine delle poesie", nel concerto ancora più emozionanti e coinvolgenti che sul Cd, poi "L'albero delle fate, stupenda e pensare che ascoltandola sul Cd forse non l'avevo subito completamente apprezzata nella sua bellezza, ma i concerti servono anche a farti capire meglio certi brani che inizialmente trascuri un pò perchè colpita da altri.
"La saggezza e il pane", l'avrei riascoltata ancora tanto amo questo brano e poi il ritmo coinvolgente di "Passo flamenco" e il finale con quelle chitarre... bellissimo!!
Ma la cosa che mi ha sconvolta è stata la versione acustica di "Dentro di me ti scrivo", con la chitarra di Pino e di Carlo De Bei, l'avevano provata nel pomeriggio ed eseguita la sera, da brivido e poi alla fine del brano quando ripete all'infinito la frase "Dentro me ti cerco, dentro me ti scrivo...", scendendo di tonalità poco alla volta con la voce, fino quasi a sussurrare in ultimo questa frase... fantastico!!
Veramente tanti complimenti a tutta la band, bravissimi tutti...
Caro Pino, forse neanche tu ti puoi rendere conto di quanto bene ci fai con la tua musica, coll'entusiasmo e l'amore che dai quando sei sul palco,
col dare sempre tutto te stesso senza riserve, con un gesto o una parola di affetto quando capita di salutarti nel camerino, sono emozioni che restano nel cuore e che hanno una grande importanza per affrontare i problemi di ogni giorno, per affrontarli portandosi dentro quella emozione che rende felici...
Quindi, infinite grazie per questa bellissima serata..... Dany