Sono tornata in questo momento da Agerola ed eccomi qui a fare il mio resoconto.
Allora, martedì sono arrivata sulla piazza verso le 17, alcuni fans erano già arrivati, altri sono arrivati poco dopo, insieme abbiamo aspettato che mettessero le transenne. I lavori del montaggio del palco erano in pieno svolgimento e le transenne sono state posizionate verso le 20.
Di lì a poco, con nostra grande sorpresa e gioia, si è avvicinata Laura, abbronzatissima e in piena forma, che molto gentilmente è venuta a salutarci sorridendo nel vedere come eravamo attaccati alle transenne e come avevamo timore anche di allontanarci di un passo col rischio di perdere il posto.
Dopo un po' sono iniziate le prove e finalmente è uscito anche Pino che ha provato due volte Chissà se nevica. Poco dopo le ore 22 è iniziato il concerto. La piazza non era enorme, ma carinissima, di fronte al palco c'era una bella chiesa e tutta la piazza era stracolma di gente che aveva voglia di divertirsi, di cantare e di emozionarsi con Pino. Tra l'altro la piazza non era tutta piana, ma aveva diversi dislivelli, anche Pino ha sottolineato questa cosa dal palco dicendo che sembrava di stare in un anfiteatro proprio per questa forma particolare della piazza.
Pino ha cantato benissimo, incantandoci con la sua voce come solo lui sa fare.
Le canzoni più emozionanti: tutte, ma le mie preferite sono state L'albero delle fate, Passo Flamenco e La saggezza e il pane. Grandissima emozione durante l'esibizione del Dicembre degli aranci, il pubblico ha applaudito talmente tanto che non finiva più. Per tutto il concerto mi sono divertita tantissimo .
Al termine ho potuto salutare ancora Laura che si era fermata un po' a parlare con la gente e tutti si complimentavano con lei per l'esibizione di Sanremo.
Peccato non aver potuto salutare Pino, ma in fondo è come se l'avessimo salutato e abbracciato forte forte perché l'abbiamo fatto a distanza, è vero, ma il nostro affetto è riuscito ad annullare la distanza di quei pochi metri che ci separavano. Cosa sono pochi metri? Niente, quando vengono colmati da tanto amore.
Sei sempre qui. Sei sempre qui. Sei sempre qui......ne cuore e nell'anima, Pinuccio.
Grazie di tutto. Cinzia