E' proprio così... non siamo pazzi, siamo solo assetati di bellezza, di amore....e Mango ce ne dona a piene mani...
Pensando a Pino non posso fare a meno di pensare alla bellissima "Lettera agli artisti" di Giovanni Paolo II nella quale si parla di vocazione artistica come una sorta di scintilla divina...
e di artista come costruttore di bellezza e come immagine del Dio Creatore.
Perché questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza per non cadere nella disperazione...
La bellezza, come la verità, mette la gioia nel cuore degli uomini....
....Cari artisti, voi ben lo sapete, molti sono gli stimoli, interiori ed esteriori, che possono ispirare il vostro talento. Ogni autentica ispirazione, tuttavia, racchiude in sé qualche fremito di quel « soffio » con cui lo Spirito creatore pervadeva sin dall'inizio l'opera della creazione. Presiedendo alle misteriose leggi che governano l'universo, il divino soffio dello Spirito creatore s'incontra con il genio dell'uomo e ne stimola la capacità creativa. Lo raggiunge con una sorta di illuminazione interiore, che unisce insieme l'indicazione del bene e del bello, e risveglia in lui le energie della mente e del cuore rendendolo atto a concepire l'idea e a darle forma nell'opera d'arte. Si parla allora giustamente, se pure analogicamente, di « momenti di grazia », perché l'essere umano ha la possibilità di fare una qualche esperienza dell'Assoluto che lo trascende.....
http://www.vatican.va/holy_father/john_ ... ts_it.html
Pensando a Pino non posso fare a meno di pensare alla bellissima "Lettera agli artisti" di Giovanni Paolo II nella quale si parla di vocazione artistica come una sorta di scintilla divina...
e di artista come costruttore di bellezza e come immagine del Dio Creatore.
Perché questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza per non cadere nella disperazione...
La bellezza, come la verità, mette la gioia nel cuore degli uomini....
....Cari artisti, voi ben lo sapete, molti sono gli stimoli, interiori ed esteriori, che possono ispirare il vostro talento. Ogni autentica ispirazione, tuttavia, racchiude in sé qualche fremito di quel « soffio » con cui lo Spirito creatore pervadeva sin dall'inizio l'opera della creazione. Presiedendo alle misteriose leggi che governano l'universo, il divino soffio dello Spirito creatore s'incontra con il genio dell'uomo e ne stimola la capacità creativa. Lo raggiunge con una sorta di illuminazione interiore, che unisce insieme l'indicazione del bene e del bello, e risveglia in lui le energie della mente e del cuore rendendolo atto a concepire l'idea e a darle forma nell'opera d'arte. Si parla allora giustamente, se pure analogicamente, di « momenti di grazia », perché l'essere umano ha la possibilità di fare una qualche esperienza dell'Assoluto che lo trascende.....
http://www.vatican.va/holy_father/john_ ... ts_it.html