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geco » lun mar 16, 2009 6:32 pm
Vivere l'ATTESA di un evento come il concerto di Pino, e come un sogno che speri si realizzi ,ma il sogno resta sogno e la realta è sempre un'altra cosa, o a meno che, non vogliamo cosi intesamente che il sogno diventi davvero realta ma la vedo difficile.Personalmente do più credibilita alla realta,lATTESA: il raduno :preparativi ansia che cresce,condivisione e apparteneza,le domande da fare da porgli cercando di non essere retorico banale e che prepari nella tua mente con cura magari scrivendole e imparandole a memoria,e perche no ancora condividere quei momenti con persone che conosci sul forum di cui non non conosci il volto,la vita il lavoro gli interessi più o meno, invece qua condividiamo una passione un interesse che va oltre,la professione,condizione sociale,economica culturale,conoscenza ,l'essenza che provviene dal cuore e che ognuno di noi ha un modo diverso per esprimerlo.Be Annamaria Cinzia Nora Amedea69 Francesca Annapaola Cindy Gabrì Tommaso Cosetta Pattig Lori Anna mia moglie ed altri ancora sono l'essenza di quel sentimento l'amore a prescindere.Tutto cio è quello che non è successo al raduno(ma che è stato solo rimandato) e per noi a Napoli quello che non è successo durante le prove.Appunto la delusione di un sogno non realizzato ,non cè niente da fare la realta è sempre una altra cosa,e ti trovi con l'amaro in bocca ,entrati ad assapore l'aria del palco, neanche il tempo di sederti e qualcuno ti dice che bisogna uscire.e come dice Francesca beddamadriiiiiii......... Del concerto dei concerti del tour ogni'uno di voi ha dato in modo efficace la propia testimonianza,alcune di voi sono cosi brave a descrivere le emozioni in modo disarmante,è vero le trovo a volte eccessive il termine che ho smpre usato è mielose,che non è un giudizio negativo anzi,ma il mio è un modo razzionale di vedere le cose della vita.Poi non sarei assolutamente capace di descrivere cosi bene le emozioni i sentimenti come fate voi,e perche no provo anche un pizzico di invidia che non guasta.E ancora l'ATTESA,ad aspettare la sua uscita dal teatro carichi ancora di adrenalina quasi a metabolizzare tutto quello che era successo nelle tre ore precedenti,cercando di fermare nella mente per più tempo possibile quel turbinio di emozioni.Salutata quella splendida persona che è Gabrì,siamo rimasti li defilati,infreddoliti ma tenaci ad aspettare.Finalmente è uscito,l'acchiappanuvole, l'immagine era quella del pugile sceso dal ring dopo l'ennesimo incontro vittorioso e appagante,svuotato di tutta quella energia esplosiva data sul palco e da noi asssorbita rubata,quasi nascosto da un cappello di lana e da un cappotto di almeno tre taglie più grandi,passi lenti e ancora energia da donare ai fans in attesa.E noi a guardarlo con ammirazione e rispettoL'uomo il gigante proiettato su una parete del teatro,diventato uno scricciolo bisognoso di coccole,uno scambio di sguardi un cenno di saluto discreto,il rientro a casa a rivedere quegli attimi strappati rubati alla realta e a rafforzare ancora di più una parola un sentimento L'APPARTENENZA.Orgogliosi di stare tra voi e con voi.............kkiissiikkiissii Anna e un moNello