Settore in cui ci si incontra per rievocare i particolari tecnici e musicali, le emozioni e le suggestioni vissute nelle tournèe del passato.
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“Sto invecchiando”: è la prima, sconfortante considerazione che mi è passata per la testa ieri pomeriggio.
Erano già le cinque, ma non sentivo nessuna spinta che mi facesse alzare dalla sedia per vestirmi, nessuna frenesia che mi facesse catapultare nell’armadio alla ricerca di un abbigliamento adeguato alle temperature bizzarre dell’autunno, nessuna voce che mi cominciasse a cantare nelle orecchie, come rito propiziatorio di una magica serata.
Eppure Tocco è un paese a me familiare, ci andiamo almeno due volte l’anno; quindi non avremmo dovuto litigare con la signorina del navigatore che sceglie sempre le strade più contorte anche per arrivare a Piazza del Plebiscito.
Né, d’altra parte, le previsioni meteo erano scoraggianti.
Il giorno dopo a lavoro: evvabbè, quante volte vado a letto alle due per stare al pc?
Insomma non c’era ragione valida per non andarci, ma sicuramente ce n’era una validissima per andarci: il pensiero che me ne sarei pentita.

E infatti.

Già dall’inizio Pino ha detto che questa era la fine del tour, l’ultima tappa del cuore…e forse, con l’istinto che ormai è l’unica cosa che mi guida (la ragione mi ha abbandonata da un pezzo), era proprio quella la molla che mi teneva inchiodata alla sedia: detesto le parole “addio”, “fine”, “ultimo”, mi provocano immagini di lacrime e porte chiuse.
E invece con Pino si aprono finestre e si spalancano portoni, di meraviglie e di stupori, di commozioni e di tenerezze.
La serata è stata magica come sempre, con l’emozione amplificata dal sapere che quella sarebbe stata l’ultima di quest’anno; fredda, ma non troppo, e allietata da carissimi compagni di viaggio.

E sulle note della rondine, chissà se per il freddo o per le luci, due lacrime hanno lasciato i miei occhi.
E che commozione accorgermi che si specchiavano nelle sue!

Annapaola

grazie annapaola per ritornare qui a dirci.......
nonostante tutto,con tenacia,siamo aggrappati al nostro istinto che ci suggerisce di "non mollare"......
alla fine, sempre nella stessa lacrima ci ritroviamo.


antonella
Tocco Caudio 28.09.2010 " Gli amor son finestre" tour ...inizio e fine di un tour travagliato e sofferto...

Giornata intensa cominciata con l'arrivo di Gabrì che accogliendo con gioia il nostro invito,si è presentata al battesimo del suo primo concerto di piazza,mentre io ed Anna siamo arrivati a quota 22 il primo 03.10.1995 Piano di Sorrento un secolo fa (poi abbiamo scoperto che in quella piazza cèrano anche Gino e Patti).Dicevo Gabrì con noi ha vissuto per la prima volta la lunga attesa e come sta capitando da un po siamo arrivati tra i primi, seguiamo i meticolosi preparativi dei tecnici dello staff salutiamo qualcuno di loro Franchino per tutti, Carlo De Bei è già con la sua birretta in mano mentre passeggia per la piazza,mangiamo anche noi un panino attenti e in attesa di volti conosciuti compagni di viaggio, sorrisi e saluti da condividere, foto da scattare anime da mettere insieme paesi e citta da unire sotto il palco".L'attesa" ...l'attesa anche quella del ormai rituale della transenna,ultimo baluardo alla difesa del palco, le borse i giubbini i maglioni stesi come anime in attesa di un sospiro.Il palco luogo di magie polvere e passioni.......La polvere live motive che ci ha accompagnato per tutto il tour invernale dal numero zero di Perugia a l'ultima di Firenze,rotolandosi in quella polvere ,dei palcoscenici di Milano Roma Napoli Bari Palermo , raccogliendone le energie emanate.E poi ...e poi il lungo travagliato e sofferto (per noi fans)tour estivo tra promesse inattese( trenta date) novità (dvd e la possibilità di scaricare gratuitamente Gli amori son finestre)progetti futuri,finalmente tra date certe quelle farlocche quelle negate e quelle racchiuse in una speranza inizia il tour estivo da olbia e termina in lacrime a Tocco Caudio ,in mezzo un “mediterraneo da scoprire da vedere …La montagna là
e la strada che piano vien giù tra i pini e il sole un paese ….su tutti Novara di Sicilia …Cque ancora l’attesa a segnare il tempo per noi anime graffiate ,con serenità aspettiamo le prove ,passa carinamente come sempre Rosa a salutarci nel frattempo la transenna si anima arrivano Maura Daniele con due amiche napoletane,Monica con il gruppo di Bari ,inziano le prove i ragazzi della Band in posizione Pinuccio arriva ci saluta e comincia a deliziarci ,a prove iniziate arrivanoo Anna Paola Gino e Patti Nello e Misi,siamo riusciti con enorme sacrificio cercando di non litigare con nessuno a conservargli il posto in prima fila.Fortunatamente dopo le prove sul palco si è presentato un simpaticissimo signore che ha fatto la riffa offrendo ad ottimi prezzi prodotti locali ,vino olio formaggi fagioli partecipiamo con allegria .Finalmente si spengono le luci e alle 22 inizia il concerto e Terardrop come sempre ad aprire le danze,chiudo gli occhi e lo vedo passare tra la gente in piedi a teatro… “ Amore,amore è un verbo Amore è una parola che implica un?azione Intrepida nel mio sussurro Dolce stimolo Mi fa tremare mi rende più leggero” Pino come sempre straordinario carico, voce pulita libera caldissima ,anche se la temperatura cominciava a scendere,a parte qualche piccola sbavatura di assestamento il concerto va alla grande tutto fila liscio(simpaticissimo come sempre il siparietto delle parole dimenticate e del leggio con le mollette) noi li sotto uniti senza risparmiarci emotivamente travolti ,sappiamo già che è l’ultimo concerto,in molti dietro di noi gridodavano la rondine …la rondine ….la rondine, mentre noi sapevamo che quella canzone aveva un sapore diverso di malinconia di un arrivederci di un momentaneo addio….La rondine è arrivata dirompente tra solchi di lacrime già versate.Ieri sera Pino era davvero provato gli ultimi cinque interminabili minuti sono state solo lacrime non riusciva a parlare ingoiando ingoiando le propie emozioni ……ed è sparito con un battito d'ali nella bruma adaggiata sul palcoscenico misto alla polvere sollevata dalla sua anima e dietro di noi nessuno avrebbe mai potuto comprendere quel momento di assoluta intimità……...Grazie Pino
.. :cry: :cry: :wink: un moNello :cry: :wink: :cry:

Organizzavo il viaggio per questo concerto ma non mi rendevo conto che avrebbe concluso questo tour!....o forse non volevo ammetterlo a me stessa!
La voglia di vivere in modo più che intenso un concerto di Pino annebbiava la consapevolezza di una fine (momentanea per fortuna) che fa troppo male!
All'inizio penso sempre a questi posti introvabili e mi lamento....dopo invece penso all'atmosfera intima che si crea,alla "solitaria" magia che c'è quando tutti si raccolgono attorno al palco per emozionarsi.
Non riesco a descrivere cosa ho provato,sarà che l'ultimo concerto è sempre più bello del precedente...anche se questo aveva un retrogusto un po' amaro....le tappe conclusive sono sempre cariche di nostalgia e quando Pino ha cantato "è solo un addio credimi io non ci penso mai" con gli occhi e il sorriso che ha solo lui ti rendi conto che davvero è così,che fai finta di non capire e non vuoi credere che tutto finisca....anche se sai che l'emozione di attimi così eterni ti accompagneranno per sempre a dispetto del tempo!
Per ben due volte le lacrime hanno assalito i miei occhi,è stato bellissimo condividerle anche con Pino mentre cantava la rondine!!
Tornata a casa vedi i segni sul corpo e sul cuore di un concerto che ti ha donato momenti interminabili e che non dimenticherai mai più.
Certo,faceva proprio freddo....ma il cuore era al riparo da ciò e si scaldava,anzi surriscaldava, grazie alla musica e a batteva in sincronia con la batteria di Gianko!!

Il tour è finito (almeno così pare...) ma la scia che lascerà nel cuore sarà infinita,per sempre!
Grazie a tutti i fans che hanno animato le transenne con le loro urla,i loro pianti,le loro voci....e un pensiero a tutti i fans che non hanno avuto la possibilità di partecipare (in primis Lella e Claudio,così tanto a me cari!).

Grazie a tutti i tecnici meravigliosi senza i quali davvero niente sarebbe possibile:a Franco, a Mauro, a Leo, a Luigi, a Giorgio, a Paolo,a Salvo e a tutti gli altri!

Grazie col cuore ai musicisti:A Gianko,a Carlo De Bei,a Carlo Fimiani (un saluto dalla Madonna rossa da Campobasso! :lol: )a Rocco,a Nello e alla quota Rosa della band! Vi voglio troppo bene!!!

Grazie infine a te,Pino: sono talmente tante le cose che vorrei dirti per ringraziarti,così tante sono le emozioni che mi doni;ho pianto con te,ho riso con te,ho cantato con te,ho ballato con te,ho urlato per dirti quanto sono orgogliosa di essere una tua fan e di amare la tua Musica!

Ogni tour è un viaggio infinito:prima che inizi gusti nel cuore l'attesa,quando finisce custodisci in te le emozioni eterne che ti dona.


Vi voglio bene,davvero....davvero....davvero!

Con tutto l'Amore che conta davvero,Maura

Grazie per queste Emozioni, siete riusciti a trasmetterle benissimo anche a chi non c'era, come me.....
Ed ora le stelle stanno a guardare......

Quando ricominceremo a volare?
Passero solitario ha scritto: Insomma non c’era ragione valida per non andarci, ma sicuramente ce n’era una validissima per andarci: il pensiero che me ne sarei pentita.


E sulle note della rondine, chissà se per il freddo o per le luci, due lacrime hanno lasciato i miei occhi.
E che commozione accorgermi che si specchiavano nelle sue!

Annapaola


Colpa del freddo e delle luci!!!
:wink: :wink: :wink:

Michele

Cosetta ha scritto: Grazie per queste Emozioni, siete riusciti a trasmetterle benissimo anche a chi non c'era, come me.....
Ed ora le stelle stanno a guardare......

Quando ricominceremo a volare?


:roll: :wink:

Faccio un salto qui e mi ritrovo con un mare di lacrime... per la malinconia ma soprattutto le emozioni che riuscite sempre a lasciare qui... grazie...
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