Ciao ragazzi!Il concerto di ieri sera ad Andria è stato a dir poco indimenticabile. Penso di poterlo definire davvero il concerto più bello della mia vita, nonostante stessi pigiata sulle transenne ...Il pubblico era poco esperto e poco partecipe, ma per fortuna ci abbiamo pensato noi fan a riscaldare l'atmosfera. In particolare, io ed altre persone, docenti compresi, guidavamo un'intera scolaresca entusiasta!Stiamo infatti analizzando le canzoni di Pino in un progetto scolastico sull'acqua, per un ritorno alle radici della civiltà, sia al livello degli eterni riti, tradizioni, emozioni delle popolazioni del Mediterraneo(il cui sound, e le cui atmosfere e passioni ha così mirabilmente accolto il Nostro nelle sue canzoni), sia al livello dei sentimenti primigeni, viscerali, ancestrali rappresentati dall'acqua ed espressi nei testi, nella musica coinvolgente e conturbante, nell'interpretazione da brivido. Per chi fosse stato ieri sera ad Andria, ero la ragazza tutta in verde militare, con i pantaloni mimetici, che stava sulla sinistra del pubblico, insieme al gruppo dei ragazzi, che ha issato quell'ingombrante striscione cartonato di 2m con le fotografie di Pino(meno male che non si è strappato negli spostamenti, mi è costato quasi 4 giorni di ininterrotto lavoro!) .Gli altri cartelloni appartenevano pure al nostro gruppo, sono stati ideati interamente dai ragazzi("tu sei la nostra sorgente dell'oro" a me piaceva molto come slogan!Mi sono commossa quando loro l'hanno proposto!).
Il concerto è stato molto intenso: credo che sia stato vissuto come un evento memorabile come ultima tappa sia dal pubblico dei fan che dalla band. Le emozioni più forti ci hanno rapito durante i bis: "Come Monnalisa" è stata davvero struggente, Pino l'ha eseguita in modo mirabile, con un'interpretazione quasi drammatica, ti trasmetteva a pelle quel magma di sensazioni che suscita il mood del testo(sofferenza, delusione, paura di perdere la donna amata persa in quella sua espressione beffarda, enigmatica, in quel sorriso sardonico e compiaciuto, che ricorda l'altrettanto assente lei di un altro pezzo mogoliano, "Lungo bacio lungo abbraccio").Il meglio forse, però, doveva ancora venire: durante "La rosa dell'inverno", ne era stato richiesto il bis e Pino l'aveva promessa a fine serata. Ci ha incitato a "cantare tutti nei momenti fondamentali della canzone", ma...in realtà il brano sarebbe stato impreziosito da una voce infinitamente più celestiale e ricca di talento e carisma...
Pino si volta in fondo,verso la sua destra, dove c'era la piccola scala che permetteva di salire sul palco e con il dito fa cenno di avanzare ad una figura immersa ancora nel buio, guardandola con il suo sorriso sornione ed ammiccando un po'. Finalmente il mistero si risolve e la persona si mostra ai nostri sguardi: si trattava di Laura Valente!E' diventata ancora più bella, ha un fascino ancora più dolce e ammaliante. Indossava un semplice jeans con un twin-set nero discreto ed accollato, le scarpe basse, aveva pochissimo trucco, ma era davvero stupenda!Ha uno stile incredibile questa donna, basta che si muova, canti o sorrida, e..."muove il sole in cielo"!Pino l'ha chiamata per un'improvvisato duetto e voleva che cantasse da sola alcuni versi, ma lei preferiva più che altro stare lì ad ammirare con occhi orgogliosi e sognanti il suo sensuale e travolgente compagno, non voleva rubargli la scena o il microfono, e voleva limitarsi a cantare in coro con lui. Però Pino (sapete com'è, ha il suo ascendente, il suo magnetismo! )l'ha persuasa a regalarci anche qualche momento in cui la sua voce magnifica era protagonista. C'è una complicità unica e magica tra i due, sono davvero una coppia meravigliosa: tra loro, uniti anche da sempre dalla loro comune ed innata passione per la musica, c'erano sempre giochi di sguardi...Alla fine, si sono anche baciati!
E' stata però anche una serata divertentissima, perché lo staff di Pino si è divertito a combinargli tutta una serie di scherzi.
Ve li racconto in dettaglio appena posso.
E' che avevo proprio addosso un'irrefrenabile voglia di trasmettervi un po' del mio entusiasmo post-concerto, ma continuerò la mia cronaca con calma in seguito.
Un bacione a tutti!
Un saluto in particolare allo staff di questo sito e ai Baraonna, che sono di una gentilezza davvero squisita!