Filo diretto tra lo staff, Mango e i fans, notizie di primo piano e piccole curiosità.
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Carissimi amici,
torno a voi, in questo periodo di quasi fine tour, torno a voi con la gioia che ha contraddistinto questi concerti,
con la gioia che ho potuto assaporare con "Ti amo così", attraverso le continue soddisfazioni legate a quest'ultimo disco,
con la gioia che vivo, nel mio quotidiano, con Laura, con i miei bambini e con tutte le persone con cui amo vivere la mia filosofia,
la mia arte, la mia poesia, la mia sostanza, la mia solitudine, il mio ridere, i miei pensieri,
la mia musica e tutto quanto concerne il mio rapporto con la bellezza interiore...
ma, torno a voi, anche, con un po' di tristezza... sì, proprio con un po' di tristezza.
Quella tristezza che nasce dal leggere certe cose nel mio sito, tra di voi, che considero la mia linfa, tra voi che riempite, spesso,
il mio elevato bisogno di comunicare, di perdermi nell' odissea dei giorni privi e carichi di colore,
nella lotta-comunione col tempo che ci accoglie tranquillo e sicuro della vittoria.
Tanti di voi, orgoglio del mio fare e del mio dire, del mio cantare e dei silenzi non avvisati,
ma, custoditi con l'amore dell'esserci, con l'amore degli sguardi e del mai banale.
Molti di voi con cui il volo è d'immenso e non d'appeso, d'illusione e non di sale, d'ogni principio e mai di fine.
Ecco! In alcuni di voi, amici cari, ho notato pensieri anomali.
Un voltar di spalle senza significato valido, che non ho capito.
Quel voler dire senza dire, quel nascondere la mano senza aver fatto nulla, quell'indugiare tra le certezze e l'approssimarsi del dubbio,
insomma, quel preoccuparsi di cose assolutamente inutili e banali, non adeguate ad un pubblico sano, saggio,
e soprattutto colto e sensibile come quello che ho sempre sostenuto d'avere e di cui sono convinto.
Per colpa di tre o quattro maleducati, ciucci presuntuosi, come si usa dalle mie parti, ignoranti perchè in perenne stato d'assedio,
nonchè per emulazione (a buon intenditor poche parole), sempre in difesa da qualcosa che esiste solo nelle loro teste,
ebbene, amici, seguendo questi fanatici si finisce per travalicare quelli che sono i dettami della decenza, dell'intelligenza,
della morale, della voglia di nuovo respiro fatto di sensazioni e di possibilità di vivere un giusto equilibrio tra spontaneità e bellezza,
tra l'azzurro ed il volo dei nostri pensieri più nascosti.
Vivere, quindi, il nostro concreto, attraverso modelli tangibili dal nostro vissuto quotidiano in stretto contatto col nostro bisogno di luce.
Invece, alcuni di voi hanno tentato la via dell'intrusione nel mio privato, hanno travalicato il confine del rispetto,
impicciandosi e dando giudizi su cose e persone di cui non si conosce assolutamente niente,
adducendo concetti d'una falsità senza limiti, spianando la via a menzogne e ad invenzioni varie, senza un minimo di pudore.
Queste, amici carissimi, sono le persone che sono state bannate dal sito e da tutti i punti d'incontro che in futuro ci vedranno insieme,
perchè non idonee a convivere con l'onestà, con la civiltà e la poesia di cui siamo capaci e non abbiamo certo bisogno di dimostrarlo.
Perdonate, amici, questo mio pensiero, ma, nasce spontaneo dopo aver letto alcune considerazioni da voi fatte
in seguito alle scemenze avanzate dai suddetti tre o quattro geni.

Tutte le quasi-cattiverie sullo Staff di questo mio sito e soprattutto le quasi-cattiverie su quella che vorrebbe essere,
sempre più, la direzione seria di un FANS CLUB, con tutti i crismi di un vero fans club.
Toglietemi una curiosità, ma voi veramente pensate che un fans club, fatto come si deve, si possa dirigere con le chiacchiere? Con l'aria fritta?
Avete idea di quello che significa? Qualcuno di voi vuole provare, per caso?
Qualcuno vuole provare per un mese a sostituire Leonardo e magari anche Carla?
Qualcuno vuole provare ad organizzare una Fanzine coi fiocchi, almeno una volta all'anno (sarebbe bello arrivare a tre)
e capire che cosa vuol dire organizzare articoli, seguendo varie tematiche e poi scegliere foto adatte alle varie esigenze dell'artista,
del giornale, dei musicisti ed improvvisarsi redattore di un giornale ed impaginare il tutto, con gusto e serietà?
Qualcuno vuole provare ad avere contatti giornalieri con la Sony, per quel che riguarda l'uscita di un disco
e passare metà del tempo al telefono per cercare di risolvere le molteplici problematiche,
con loro o con la mia agenzia, la Trident e con Francesca Rubino, per tutto quel che riguarda i concerti?
Qualcuno vuole essere ai concerti, dalle tre del pomeriggio fino alle due di notte ad occuparsi di chi la vuole cotta e di chi la vuole cruda, etc..etc.?
Qualcuno vuole avere contatti telefonici con chiunque di voi e non solo, per cercare di accontentarvi
e nonostante tutto c'è sempre qualcuno che non è contento e stranamente c'è sempre qualcosa di sbagliato?
Qualcuno vuole organizzare il raduno annuale, tenendo continui contatti con me o con Rocco
oppure con ognuno dell'organizzazione e con tutti gli iscritti al fans club?
Qualcuno vuole provare l'emozione di ricevere lettere anonime da parte di chi è convinto che tu, in qualità di Staff, prenda decisioni al posto dell'artista?
Qualcuno vuole, quando esce un mio libro, seguire i contatti con le locations, insieme a Rocco, in cui si terranno le conferenze e quindi provvedere a tutte le esigenze del fans club?
Ah, dimenticavo, tutto questo, ovviamente, lo si farebbe GRATIS.
Eh, sì, spinti solo dall'amore, in quanto fan del sottoscritto. Cosa ne pensate, si può fare?
Perdonate un po' di sarcasmo, ma mi sembra il minimo, o per lo meno, simile a quello usato da qualcuno di voi,
quando ha parlato "delle difficoltà dell'ingrato compito, di mediatore, dello Staff".

E allora, permettetemi, ma io non credo che 30 euro all'anno siano una cifra esagerata per il tesseramento ad un fans club serio,
ben organizzato, nonostante le difficoltà d'ogni tipo, oltre che economiche,
che lo Staff deve affrontare per far sì che tutto funzioni senza grosse interruzioni.
Considerando, anche, che questi 30 euro all'anno servono a coprire una parte di queste spese e non vanno nelle tasche di nessuno,
questo è poco ma è sicuro.
L'iscrizione ad un fans club, quindi, non significa appartenere ad una schiera di eletti,
ma vuol dire far parte di un gruppo di persone che ha voglia e necessità che esista un club che segua l'artista in tutte le sue sfumature;
dall'organizzazione d'un incontro annuale, al significato d'una scaletta; dall'ascolto in anteprima di un disco, magari fin dai provini,
alla costruzione d'una fanzine; dalla voglia di nuovo in un prossimo lavoro, alla discussione costruttiva,
sempre, con l'artista e con i suoi collaboratori, nel condividere le scelte di nuovi musicisti,
quasi come fosse una scelta propria e capirla, soprattutto, quella scelta e così via tante e tante altre cose che non si fermano,
necessariamente al cinquantesimo autografo o alla settantesima foto, ma cose che camminano di pari passo con il futuro di un musicista, di uno scrittore o comunque, con uno che ha il dovere di stare sempre un passo avanti, se non vuole rischiare di cadere all'indietro, nel suo comunicare amore e gentilezza, tormento e gioia di vivere, passione ed incerto, parlare al presente e al futuro come ricerca del presente e del nuovo futuro, disegnato nelle vere verità e non nelle verità scadute come uno yogurt.
Quasi tutti i miei migliori amici, d'un tempo e non, sono iscritti al fans club e mai si sono chiesti se, quella cosa o quell'altra, avrebbero potuto affrontarla direttamente con me oppure no.
Lo avran fatto per motivi strettamente personali, che non riguardano il loro rapporto con me.
Con questo non voglio assolutamente dire che bisogna iscriversi per forza al fans club ma semplicemente che ognuno può fare quello che vuole,
in piena libertà, senza alcuna costrizione.

Ho avuto la fortuna di vendere milioni di dischi nella mia carriera, ma non ci sono, certo, milioni di iscritti al fans club e nè io nè Leonardo abbiamo, neanche lontanamente, pensato di rendere obbligatoria l'iscrizione, sarebbe una cosa assolutamente stupida.
Sicuramente qualcuno ha voluto giocare un po' intorno a tale argomento, non sapendo, però, che lo scherzo è bello quando dura poco.

E' facile crearsi dei valori finti, ed è ancor più facile comprenderli, per poi innamorarsi dei propri paletti, credendo che la verità, infine, sia quella che ci siamo inventati, costruiti, con le nostre voglie di raccontarci delle storie che somiglino alla realtà, ma, che non necessariamente, sono la realtà.

Perdonatemi ancora, ma non è certo mia intenzione, salire su un piedistallo e fare la predica, come il solito deficiente di turno,
come se io avessi capito tutto e gli altri no, ma penso proprio che, dopo tanti anni, quest'attività mi abbia insegnato, un pochino,
cosa vuol dire vivere la verità, quella vera, quella che, ogni sera, ci fa guardare allo specchio e ci pone di fronte a noi stessi,
con le nostre nudità, senza alcuna voglia di coprirci.
Quella verità che ci fa correre felici, a perdifiato, a testa alta lungo il nostro cammino,
con la verità stretta nei pugni e senza false verità nelle unghie.
Con un credo poggiato sul cuore, in difesa d'un amore fatto d'universo e di poco, di piccoli gesti e di grandi emozioni,
cantate partendo dall'anima e non dalle scarpe; dalla vita e non dalla morte; da un sognare concreto, non allontanato dal mondo,
da un'allerta di giudizio sincero, da avere e da dare, da aspettare con l'ansia di un bacio, ma da rubare alle labbra ogni volta che cercan di muoversi.
Nell'osservare il mio prossimo, non parto dal presupposto che qualcuno voglia farmi del male, non vedo il bicchiere mezzo vuoto, ma ho fiducia, preferisco il bicchiere mezzo pieno. Penso che molta gente abbia voglia di provare emozione con quello che faccio, di riconoscersi in me,
nella mia voce, nelle mie canzoni, nei miei testi, nelle mie poesie, nel mio modo di pensare, nel mio riconoscere il palcoscenico come ambiente facile alla fantasia e alla riproduzione di un suono, di un' immagine viaggiante nelle nostre metafore e negli eteronimi di ognuno di noi.
Ho voglia, amici, di relazionarmi con voi, con le vostre scelte, i vostri abbandoni e le sintonie che vi distinguono.
Ho bisogno di reinventarmi continuamente, attraverso quel ch'io sono e quel "sempre meglio" che spero d'esser domani,
con il vostro aiuto e il vostro amore ed il mio spingermi oltre, fino ad incatenarle quelle nuvole, convincerle a danzare per chi di noi ha più bisogno e
a lasciar libero un sole per tutti.
Amici carissimi, mi piacerebbe che foste voi, in piena serenità e con l'onestà che vi distingue a prendere una decisione circa il vostro tesseramento
o meno, senza pensare a fans di sarie A e fans di serie B, questo in casa mia non è mai esistito e non esisterà mai.
Adesso vi saluto, augurandovi, come sempre, tutto l'amore che conta davvero.

Mango

Finalmente Pino!

E grazie... come SEMPRE!

Ti vogliamo bene.
Katia

Grazie Pino, grazie di questo straordinario intervento, era ora!!!
Grazie per la gioia infinita e per le intense emozioni che ci trasmetti con la tua arte!!!
Grazie sempre per la tua estrema disponibilità!
Grazie di considerarci amici!
Ti voglio bene Pino, tantissimo!!!

Ti ringrazio anch'io Pino ,perchè sei sempre presente con la tua musica nella mia vita, perchè mi dai serenità anche nei momenti difficili!
Grazie grazie grazie!!!
Ti voglio bene!

...E come SEMPRE .....SEI GRANDE!!! Tu ,Laura e tutto il tuo STAFF!!!

GRAZIE PINO!!!!!!

TI VOGLIAMO BENE!!!!



Micaela

Non hai bisogno di spiegarci la tua verità,
essa si riflette attraverso i tuoi occhi ed il tuo modo di essere!
Grazie per tutto quello che fai con amore, sono espressioni
che ti appartengono e che ci influenzano positivamente:
ritagli di equilibrio nelle inquietudini della vita.

Con sincero affetto

Lory
Innanzitutto ben tornato su queste pagine, mio caro Pino.
Avevo deciso di star via per un po' e riflettevo sulle parole di un Amico che mi spingeva a tornare qui a scrivere, prima del tuo intervento: mi sembra l'occasione giusta per farlo, anche se stavo gia pensando di postare su un topic che mi aveva colpito e che Ti difende strenuamente.
Avevo auspicato qualche giorno fa, parlandone con questo Amico carissimo, di un Tuo intervento.
Per dissipare via i dubbi e le incertezze che si erano insinuati, come perfidi velenosi serpenti, tra le meraviglie di questo forum; a soffiar via nebbie caliginose giunte a soffocare la luce che scalda i nostri cuori.
Il mio pensiero riguardo agli attacchi che Ti sono stati rivolti ancora una volta li ho espressi qualche mese fa in un topic che si trova a questo link:

http://www.mango.it/forum/viewtopic.php?t=2134

Non ritorno sulla cosa.
La mia stima per Te come artista non cambia.
Per quel poco che ho potuto captare di te nelle due o tre volte che ho potuto incontrarTi, ho vsto una persona semplice, umile, vera e disponibile fino all'impossibile.
Non saranno le parole di qualcuno a farmi perdere la stima che ho di Te.
Sarei troppo stupido.
Io credo ai fatti, alle azioni, alle parole che mi vengono dette in faccia.
Soltanto Tu potresti farmi cambiare la considerazione che ho di Te, e nessun altro. Alle persone che amo do il 1000 % ad occhi chiusi: firmo un assegno in bianco.
Le chiacchiere se le porta il vento, come foglie appassite...

Per quanto riguarda il discorso fansclub, lasco a ciascuno il diritto e la voglia di decidere come porvisi: libero arbitrio e libera scelta.
Ma non credo che, almeno in pubblico, nessuno abbia mai dubitato dell'impegno, della serietà, dell'onestà e del sacrificio di Leonardo.
E nemmeno dello spirito su cui si fonda il club.

Quello che forse non riesco a discernere è il cosiddetto voltarTi le spalle: c'è gente che qui Ti ha difeso a spada tratta e sembra che questo sia passato inosservato o sia stato dato per scontato.
Credimi - ma so bene che lo sai - da noi a Te c'è solo amore (come credo sia da te per noi). Le incomprensioni possono nascere, specie tra chi si vuol bene, ma l'affetto ed il rispetto reciproco aiuta a superarle.
Con tutto l'amore che conta davvero.. siamo sempre ad un passo da te.

Fiore
Caro Pino,
le Tue parole sono per me come i raggi del sole che dissolvono queste prime nebbie autunnali.
In questi giorni pensavo proprio a come mi sarei sentita io al posto Tuo e di Leonardo di fronte a gli ultimi "malumori": son permalosa di natura e forse mi sarei sentita molto più che triste.
Sono contenta di questo Tuo intervento, ha portato aria nuova, pulita e fresca qui dentro.
Non mi importa di sapere nulla di cose, vissuti e sentimenti che non mi riguardano, non mi permetto mai di giudicare nessuno senza sapere cosa ha passato, cosa prova...se poi ne conosco gli stati d'animo è impossibile per me non sentirmene partecipe, non "ritrovarmi nei panni ddell'altro" come se fossero i miei....
Ciò che è importante, al di là di tutto, è quello che mi arriva da Te, dalla purezza e dalla sincerità delle Tue parole e come si àncorano alle mie emozioni e alla mia quotidianità...nient'altro mi interessa!
Un abbraccio fortissimo, con tutto l'affetto possibile.

Inanzitutto Pino bentornato tra le pagine di questo forum, io mi sento soltanto di dirti GRAZIE e ancora mille volte GRAZIE per la bella persona che sei, oltre a un grandissimo artista.



VI VOGLIO BENE A TE, A LAURA,A I TUOI BAMBINI E TUTTO IL TUO STAFF



Mina :wink: :wink:

CIAO PINO SONO CONTENTO DI LEGGERE QUALCOSA DI TUO MI SONO ISCRITTO AL SITO DA POCO TEMPO PRESTO SPERO DI ISCRIVERMI ANCHE AL FANS CLUB UFFICILE..
COSI AVRò LA POSSIBILITà SPERO DI CONOSCERTI DI PERSONA...
:)
CHE BELLO SCRIVI SEMPRE DEI PENSIERI STUPENDI..SEI UN ARTISTA TROPPO BRAVO:) TI ADORO..E CONCORDO CON TE..^_^

Carissimo adorato Pino, in questo momento sto piangendo. Ho letto che tu sei triste per causa nostra e questa è una cosa che non avrei mai voluto. Ti chiedo scusa a nome di tutti noi, Pino... adesso non riesco né a leggere né a scrivere altro...
Cinzia

nei giochi chiusi dell'ipocrisia..........
resta amico mio,resta vicino
lasciamo il mondo hai vizzi suoi.......
lasciamoci abbracciare dalla libertà di volare.

Grazie Pino di questo messaggio,mi dispiace se per colpa di quei tre o quattro sei costretto a sentire e vivere cose senza senso.
Ho sempre difeso l'operato di chi ti circondava,portando stima e rispetto e Leonardo te lo può confermare.........
Queste tue parole ci volevano proprio.

grazie di cuore e scusa se in qualche modo posso essere stata anch'io a crearti tristezza,ho pensato a tutte le parole e pensieri spesi per te,ma sinceramente non mi sento in colpa e tirata in ballo.

un grande abbraccio antonella

Caro Pino fino a 47 anni, quando mi iscrissi al Fans club, l’unica tessera che avevo avuto in vita mia era quella del sindacato (avevo finchè ci avevo creduto…). Come dissi allora al grande Leonardo era per me un grande ONORE tesserarmi.
In questi anni ho avuto conferma della tua grandiosa semplicità che mi aveva tanto colpito quando ti vidi cantare dal vivo per la prima volta a Miglianico nel luglio 2003. Chi se l’immaginava il fans club, le tappe 0 di Abbadia e di Ostia, le presentazioni del libro (l’emozione di Recanati…), il raduno, le belle amicizie e conoscenze, il piacere di leggere il forum (non scrivo tanto perchè mi sembra di averlo già fatto leggendo gli altri).
Tutt’oggi è per me un grande onore condividere le tue emozioni con tutti voi, siete stati una delle scelte migliori e un grande aiuto nella mia vita!
Ed è con grande ONORE che faccio un brindisi con il bicchiere tutto pieno perché si realizzino tutti i tuoi obiettivi e porgo un grandissimo grazie a te e allo staff tutto.
Cari amici,
era da un pò di tempo che avevo voglia di lasciare un messaggio su questo forum... Beh, avevo pensato e deciso di farlo alla fine del tour, alla fine di questa splendida avventura, di questo viaggio bellissimo tra le città d'Italia, di questo viaggio pieno di sole e pieno di emozioni.
"Un'intensa emozione", meravigliosa, condivisa con Pino, Rocco, Carlo, Nello, Giancarlo, Luca, Rosa, Simona, Laura, Claudio e tutto lo staff che ha dato cuore, corpo e anima a questo meraviglioso "Ti amo così Live Tour 2006"... E' stata per me un'esperienza che mi ha dato tantissimo, mi ha dato forse quello che molta gente sogna di avere, molte persone lo vivono in un sogno. E Pino e Rocco hanno trasformato questo mio bellissimo sogno in una incantevole e stupenda realtà. Il mio grazie non sarà mai abbastanza, non sarà mai sufficiente... Ma è un grazie che viene dal cuore.
Durante questo viaggio ho avuto anche la fortuna e il piacere di conoscere molti di voi, voi fans di Pino, voi che siete la linfa di un tour ed anche il senso di ogni capolavoro di Pino (sia musicale, che letterario). Con molti di voi è nata una bellissima amicizia, una bella complicità e anche io, come Pino, sono abituato a fidarmi delle persone e ad aiutarle in tutto ciò che mi è possibile. Forse qualcuno ha interpretato male la mia disponibilità, qualcuno l'ha usata, la sta usando e la continuerà ad usare per cercare di rompere un pò le uova nel paniere, di creare tensioni ed incomprensioni tra lo staff di Pino e Pino stesso. Beh, che dire amici miei... Mi va di dire solo che queste persone, forse, non hanno capito un bel niente, forse ossessionate troppo dalla voglia e dal bisogno di mettersi in mostra, dal desiderio di diventare di serie A! Peccato che noi non siamo un campionato di calcio.... Persone che, secondo una mia teoria che trova sempre più conferma, hanno approfittato troppo della bontà di Pino e della sua disponibilità a qualsiasi confronto, a qualsiasi autografo, a qualsiasi fotografia.... Eh si!!! Perchè Pino è quella stesse persona che fa le tre di notte nel camerino a firmare autografi, a regalare sorrisi ed emozioni, a scattare foto, ecc... Sfido chiunque a dire il contrario, sfido chiunque a negare la sua disponibilità e quella dello staff a quanto detto prima. Quante volte, con il mio caro amico Leonardo (con il quale è nata una bella e sana amicizia), abbiamo preso strilloni dagli enti organizzatori, dai comitati che era tardi ed eravamo tutti lì con i fans a parlare e a farli entrare nel camerino di Pino. Quante foto che ho scattato a molti di voi (male che vada ho sempre pronto il mestiere di fotografo nella vita futura...). E tutto questo per voi, amici miei. Ma, soprattutto, per Pino che nutre per voi un affetto smisurato e vi considera artefici del suo pensare, del suo cantare, del suo scrivere d'immenso.
Dopo tutto ciò dispiace sentire e leggere alcuni di voi, una piccolissima minoranza, in un accanimento contro chi vi ha dato, vi sta dando e vi darà tantissimo senza chiedere nulla in cambio, senza obbligare nessuno ad iscriversi al fans club, senza obbligare nessuno a comprare un disco o un libro. Ma, forse, è proprio come ho scritto prima: qualcuno non ha capito un bel niente, qualcuno si è divertito troppo a giocare; forse qualcuno ha voluto "riflesso di un'ombra", di una nuvola pronta a trasformarsi in tempesta e travolgere tutto quanto c'è sotto; senza pensare, però, che il sole è la vita e, qualora dovesse piovere, è sempre pronto un arcobaleno meraviglioso e ricco di colori dove ogni colore siete voi amici miei, amici che ci avete aiutato a trasformare ogni concerto di questo tour in un concerto indimenticabile. E vi chiedo scusa se qualche volta sono stato un pò sgarbato oppure se qualche volta non ho sorriso abbastanza: sarà stata la stanchezza, o meglio la voglia maniacale di perfezione, di presentare a Pino il miglior ambiente possibile per poter trasformare la piazza in un mare di emozioni e felicità.
Grazie, quindi, anche a voi miei cari amici, grazie davvero, grazie di cuore. Grazie di tutti i sorrisi e gli abbracci che mi avete regalato. E io vi faccio una promessa, come segno di riconoscenza a tutto ciò: ce la metterò sempre tutta, anzi, di più per far andare tutto nel verso giusto, tutto come deve andare. Del resto con il vostro aiuto, con l'aiuto di Leo e di tutto lo staff del live tour 2006, il compito è molto più agevolato.
E non abbiate timore, se qualcuno ha deciso di non essere più parte di questa splendida famiglia ci perde soltanto: perchè non potrà avere tutto quello che di bello ho detto prima, tutto quello che Pino è capace di donare ad ognuno attraverso ogni singola nota delle sue canzoni. Chi vorrà raccontare balle, chi vorrà far del male a qualcuno, dovrà passare prima su di me e, di conseguenza, difficilmente riuscirà nel suo compito.
Un'ultima cosa vi chiedo, un ultimo piacere: vorrei vedervi tutti nelle prossime due tappe del tour. Vorrei vedervi a Mestre e a Porto Sant'Elpidio, vorrei sentire tremare le mura con il vostro cantare ogni canzone della scaletta di Pino.....
Grazie ancora amici, grazie anche di aver avuto la pazienza di leggere questo messaggio. Scusate, ma il mio cuore mi ha suggerito questo come il momento giusto per dirvi ciò che penso; per dirvi che vi voglio bene e per dirvi ancora grazie.
Non smettete mai di amare Pino, non smettete mai di essere così linfa come siete. Se farete ciò posso solo fare un pronostico per il vostro futuro: LA VITA VI SORRIDERA'.
A presto carissimi....
Con tutto l'amore che conta davvero....Giandomenico

Ben detto Giandomenico e grazie a te di tutta la tua estrema disponibilità e gentilezza!
A dire il vero non ricordo un solo momento del tour in cui tu sia stato sgarbato o scortese!
Ti abbraccio forte e a presto.
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